News
“L’Italia fra i paesi meno innovativi dell’UE”
» 14.02.2006
Secondo quanto evidenziato da tali indicatori, la deludente performance dell’Italia va addebitata ad una serie di motivi quali la scarsa formazione professionale, il basso numero di laureati in materie scientifiche e il basso livello di cooperazione fra PMI nel campo dell’innovazione. Inoltre, malgrado il graduale miglioramento registrato a partire dal 1998, il livello della spesa pubblica e privata in ricerca e sviluppo é ancora troppo basso.
L’unico settore in cui l’Italia si distingue in positivo é la trasformazione delle innovazioni in nuovi beni da commercializzare; tale aspetto é in parte legato alla forte richiesta di prodotti e servizi innovativi da parte degli italiani.
Il documento completo è disponibili al link:
http://www.trendchart.org/scoreboards/scoreboard2005/scoreboard_papers.cfm
News recenti
10 marzo, Milano: convegno sul “Riciclo efficiente”
Si terrà il prossimo 10 marzo a Milano (Palazzo Affari ai Giureconsulti) il convegno sul tema "Il Riciclo efficiente - Potenzialità economiche ed energetiche".
L'incontro...
A Lucca due incontri sul recupero della carta
I prossimi 9 e 10 marzo, nell’ambito dell’Assemblea generale Unionmaceri a Lucca, si terranno due giornate seminariali aperte a tutte le aziende interessate...
01.03.2006 Leggi tutto“Le forme di gestione dei rifuti Urbani”
Assoambiente presenta il 13 marzo a Roma la III edizione del Rapporto che offre una fotografia del settore...
01.03.2006 Leggi tuttoPagina 547 di 563 pagine ‹ First < 545 546 547 548 549 > Last › Pagina precedente Pagina successiva