News

TARES, rischio caos rifiuti

» 22.01.2013

La situazione di emergenza della raccolta e gestione dei rifiuti rischia di estendersi all’intero territorio nazionale. E’ questo l’allarme lanciato da FISE ASSOAMBIENTE (l’Associazione che in Confindustria rappresenta le aziende operanti nel settore della gestione dei rifiuti) a seguito della disposizione approvata dal Senato che posticipa dal mese di aprile a quello di luglio la data di versamento della prima rata della nuova imposta TARES (introdotta dal Governo Monti per sostituire le precedenti forme di finanziamento del servizio per la gestione dei rifiuti: TARSU, TIA1, TIA2).

Lo slittamento di 3 mesi (addirittura di 5 rispetto all’originario mese di gennaio) creerà gravi ripercussioni sotto il profilo finanziario per le aziende del settore che vedranno ulteriormente posticipati i pagamenti da parte dei Comuni alle prese con insormontabili problemi di liquidità”, come sostenuto dal Presidente dell’ANCI nella lettera trasmessa nei giorni scorsi al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà e ribadito dalla proposta di emendamento presentata da FISE ASSOAMBIENTE nell’ambito della discussione del provvedimento in Commissione Ambiente della Camera.

Tale misura contestata si inserisce, del resto, in un quadro di forte penalizzazione per gli operatori del settore già afflitti dai cronici ritardi nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione e dalla stretta creditizia imposta dal sistema bancario.

E’ facile quindi prevedere immediate ripercussioni sotto il profilo della salvaguardia degli attuali livelli occupazionali del settore e, di conseguenza, sulla salubrità dell’ambiente e qualità dei servizi erogati ai cittadini. La nuova data di riscossione della TARES, inoltre, inciderà congiuntamente sulle tasche delle famiglie italiane che nell’arco di poche settimane si troveranno alle prese con varie scadenze nei confronti del fisco (IMU, IRPEF). 


News recenti

Trattamento RAEE: sistema a rischio dal 1° gennaio

Le imprese del settore chiedono una "fase di avvio" e un incontro ai Ministeri...

Leggi tutto

Festività natalizie: chiusura uffici FISE

Gli uffici FISE resteranno chiusi dal 27 al 28 dicembre per le festività natalizie. Naturalmente l'interruzione delle attività federative riguarda anche la redazione del sito....

Leggi tutto

Recupero rifiuti: in piazza contro il monopolio

Protesta di Unionmaceri dinanzi ai Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico...

Leggi tutto

Pagina 383 di 563 pagine ‹ First  < 381 382 383 384 385 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva