Nella prima giornata le OO.SS. di categoria hanno illustrato i contenuti della piattaforma rivendicativa a suo tempo inoltrata, puntualizzando e chiarendo una serie di aspetti con particolare riferimento a:
o Valenza contrattuale – la piattaforma contiene una anticipazione dei futuri contenuti dell’accordo interconfederale in fase di discussione tra Confindustria e le tre centrali confederali; per cui, pur confermando il ruolo centrale del ccnl come regolatore del mercato del lavoro portuale, si intende attribuire alla contrattazione di secondo livello una funzione qualificante in termini di gestione del lavoro che tenga conto delle specificità di ogni singola realtà. Particolare enfasi è stata attribuita, per questo livello, alle tematiche dell’orario di lavoro, delle flessibilità e della produttività.
o Classificazione – la richiesta è quella di disciplinare in maniera più dettagliata una serie di figure professionali distribuite tra il terzo, quarto ed il quinto livello, ed è stato chiesto di inserire in maniera più accurata le professionalità riguardanti l’esercizio dei raccordi ferroviari.
o Aumenti salariali – la richiesta è quella di adottare indici che tengano conto anche dei valori inflattivi per adeguare la dinamica delle retribuzioni al reale potere di acquisto e, in considerazione della non omogenea distruzione parametrale dei singolo livelli, determinare percentuali di incremento delle retribuzioni uguali per tutti.

Sono state elencate anche una serie di richieste su tutto l’articolato contrattuale e particolare attenzione è stata data al concetto che a prescindere dalla data di firma del rinnovo, secondo le OO.SS., la decorrenza del futuro contratto sarà 01.01.2009.

In base alla strategia concordata tra i Presidenti delle associazioni datoriali prima dell’incontro, ed in ossequio delle considerazioni emerse nelle rispettive assemblee, si è convenuto di non rispondere alle OO.SS. e di  fissare un prossimo incontro ad una data lontana in maniera da far capire la sostanziale non condivisione dell’impostazione complessiva rispetto sia allo stato attuale che alla dichiarata volontà delle OO.SS. di chiudere in tempi brevi il confronto con questa paittaforma.

Conseguentemente è stata fissata come prossima data di incontro il giorno 28 ottobre p.v., a livello di sole Segreterie, in cui saranno illustrate alle controparti le nostre valutazioni su tutto l’impianto rivendicativo avanzato.

Il successivo giorno, 1 ottobre, è proseguito il confronto sull’ipotesi di un accordo sul D. Lgs. n. 81/2008, a seguito del precedente scambio di documenti intercorso nella riunione del 9 settembre u.s..

Le OO.SS. hanno accettato di ritirare il loro documento e di lavorare sul testo presentato dalla Delegazione datoriale chiedendo una limitata serie di correzioni che hanno consentito di effettuare un ulteriore passo in avanti verso la definizione di una possibile intesa a livello nazionale.

Permangono alcune distanze su punti significativi quali il numero degli RLSS, la quantità dei permessi, le modalità di individuazione per le aziende con un numero di dipendenti inferiori a 15.

E’ stata comunque accettata la formale richiesta avanzata dalla Presidenza Uniport di avviare una indagine sulla dinamica degli infortuni al fine di individuare le cause maggiormente ricorrenti e monitorarne il relativo corso evolutivo. Ciò al fine di  contrastare il fenomeno dei micro-infortuni  non sempre pienamente riconducibili alla dinamica della esecuzione della prestazione lavorativa.
 
E’ stato fissato un ulteriore incontro sull’argomento per il giorno 16 ottobre p.v.

Nella stessa giornata del 16 ottobre, si dovrà dare anche definitiva risposta alla problematica dell’attivazione della polizza sanitaria così come previsto dall’accordo di rinnovo del secondo biennio economico 2007-2008 siglato il 28 maggio 2007. A tale riguardo è indispensabile conoscere la platea dei possibili lavoratori coinvolti per poter valutare quale soluzione applicativa sia più idonea per l’adempimento dell’obbligo contrattuale.

Pertanto, siamo a chiederVi di fornirci, con cortese sollecitudine, il numero dei lavoratori interessati, inviando una comunicazione all’indirizzo e-mail uniport@fise.org.

Nel fare riserva di tempestive ulteriori comunicazioni, è gradita l’occasione per porgere cordiali saluti.

Il Segretario UNIPORT
Giuseppe Benincasa