Nella tarda serata di ieri, dopo un lungo e complesso negoziato è stata siglata l’intesa tra le associazioni datoriali dei porti (Assoporti, Assologistica, Assiterminal Fise Uniport e le OO.SS. nazionali di categoria) per la definizione di un protocollo per la realizzazione di una serie di previsioni normative rinviate dal decreto legislativo n.81/2008 alla contrattazione collettiva.

La difficoltà del negoziato è scaturita dalla presenza su alcune significative realtà portuali di intese ispirate dalla precedente normativa e, in alcuni casi, da eventi luttuosi che hanno determinato una forte pressione politica a livello locale.

Con l’emanazione del decreto legislativo n.81/2008 si sono ricreate le condizioni per una più attenta valutazione delle procedure di individuazione ed operatività dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo (RLSS) che, nelle sovra citate esperienze territoriali, hanno creato in alcuni casi non poche problematiche applicative.

L’intesa raggiunta prevede, tra gli aspetti di particolare rilievo, le seguenti indicazioni:

1. Gli RLSS devono essere scelti tra i rappresentanti dei lavoratori della sicurezza (RLS) regolarmente nominati in sede aziendali;

2. E’ stata stabilita una griglia di nomine rapportata al numero degli addetti complessivi operanti nel singolo porto;

3. Sono state previste 350 ore aggiuntive di permessi per l’espletamento dei compiti attribuiti alle RLSS;

4. E’ stato chiarito che gli RLSS non si sostituiscono agli RLS là dove esistenti e non possono interferire con i compiti da questi ultimi svolti.

La Filt Cgil ha sottoscritto salvo ratifica dei propri aderenti.

Nell’inviarVi copia delle intese Vi invitiamo a volerci consultare su eventuali iniziative che saranno poste in essere a livello locale per l’attuazione di quanto definito.

Distinti saluti.

Il Segretario
Giuseppe Benincasa