Circolari recenti

Ente bilaterale nazionale - Art. 40 del CCNL lavoratori dei porti

Si rammenta che, come stabilito dall’art. 40 del vigente CCNL lavoratori dei porti, le aziende sono tenute a versare all’Ente Bilaterale Nazionale, con periodicità...

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DDL Riforma legislazione portuale

Con riferimento alla materia della riforma della legge n.84/94, su cui si sta dibattendo ormai da molto tempo, per Vostra opportuna conoscenza si trasmette, in allegato l’ultimo...

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Controlli radiometrici

Per Vostra opportuna conoscenza, si trasmette, in allegato, la recente lettera dell’Agenzia delle Dogane nonché gli ulteriori documenti (indirizzata alle proprie articolazioni...

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Adeguamento D. Lgs. n. 272/99

Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni al riguardo, per informarVi che lo scorso 17 febbraio si è svolto, presso la sede del Ministero dei Trasporti, alla presenza...

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Proclamazione di sciopero FILT CGIL – 12 marzo 2010.

Si comunica che l’Organizzazione Sindacale FILT-CGIL ha aderito allo sciopero nazionale generale proclamato, sia nel settore privato che pubblico, dalla Confederazione CGIL per...

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Pubblicazione su “Sicurezza nelle operazioni portuali

Si comunica che l’Ente Bilaterale Nazionale dei Porti, organismo paritetico costituito dalle Associazioni datoriali del settore (FiseUniport, Assologistica, Assoporti,...

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Circolari

Informativa su D.M. n. 154 del 15/09/2009

» Circolare n° p65885VA del 23.12.2009

Si informa che lo scorso 16 dicembre si è svolto un incontro presso la sede del Ministero dei Trasporti – Commissione Interministeriale per la Sicurezza Marittima (CISM), presieduta dall’Ing. A. Fumero, nella quale le Associazioni datoriali del settore dei Porti hanno manifestato e rappresentato le proprie perplessità in merito all’entrata in vigore del D.M. 15/9/2009 n. 154, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 5 novembre, che disciplina l’affidamento dei servizi di sicurezza sussidiaria nell’ambito dei porti, delle stazioni ferroviarie, delle metropolitane e delle linee di trasporto urbano.

Le Associazioni sostanzialmente, hanno dichiarato che, con l’entrata in vigore di tale Decreto, vengono azzerate le competenze in capo alle Capitanerie di Porto e vengono stravolte le attuali norme previste dal Programma nazionale di sicurezza marittima, con conseguenti aggravi di costi derivanti dall’affidamento di determinati servizi ad agenzie vigilanza privata specializzate, così come già avviene attualmente nel sistema aeroportuale senza tener conto, però, delle profonde differenze con il sistema portuale.

Al termine della riunione, l’Ing. Fumero ha convenuto di dover sensibilizzare il Ministro dei Trasporti ed il Ministro degli Interni affinchè provvedano ad una sospensione dell’applicazione del citato Decreto, con l’attivazione contestuale di un tavolo di discussione sul merito, tenendo conto delle specificità del settore.

Con riserva di fornirVi ulteriori approfondimenti al riguardo, è gradita l’occasione per porgere cordiali saluti e augurare un sereno Natale.

Il Segretario
Alberto Valecchi